L’obiettivo generale
dimostrare come l’uso di strumenti informatici per la regolazione del volume ottimale di miscela fitoiatrica (OVRA) e quelli per il contenimento della deriva (SDRT) permetta la riduzione della contaminazione ambientale da agrofarmaci, riducendo quindi il rischio di contaminazione della flora, della fauna e degli esseri umani. Parallelamente, sarà sviluppato un nuovo sistema ultra-veloce per la misura degli agrofarmaci in atmosfera.
L’obiettivo generale del progetto sarà perseguito grazie al raggiungimento dei seguenti obiettivi specifici
- Dimostrare che tramite l’impiego degli strumenti OVRA (Citrusvol per gli agrumeti e Dosaviña per i vigneti) è possibile ridurre il quantitativo di agrofarmaci impiegati senza inficiare l’efficienza del trattamento.
- Dimostrare la riduzione della quantità di fitofarmaci dispersi in atmosfera grazie all’impiego degli strumenti di valutazione della deriva TOPPS-PROWADIS e del sistema per la determinazione del diagramma di distribuzione degli atomizzatori.
- Ampliare la conoscenza di tecnici, agricoltori, legislatori e della pubblica amministrazione relativamente ai benefici ambientali ottenibili utilizzando gli strumenti OVRA e SDRT.
- Mettere a punto una procedura per la distribuzione degli agrofarmaci, basata sui sistemi OVRA e SDRT, che consenta di limitarne la dispersione in atmosfera con conseguenti benefici per l’ambiente e per la popolazione.
- Adattare e validare uno strumento sviluppato nel corso del progetto LIFE12 ENV/ES/000729 e dimostrare come quest’ultimo possa essere utilizzato per la misurazione diretta della deriva dei fitofarmaci, oltre che mettere a punto un business plan per il suo utilizzo futuro.
- Identificare i prodotti o i contaminanti secondari derivanti dalla degradazione in atmosfera sia dei fitofarmaci sia dei composti utilizzati nella loro formulazione, che pongono un ulteriore rischio per la salute a causa della loro elevata tossicità.
- Identificare le sostanze chimiche e gli indicatori (biomarker) di esposizione in campioni biologici per acquisire una migliore conoscenza sulle loro concentrazioni nell’organismo con l’obbiettivo di preservare la salute umana.
- Promuovere l’adozione della direttiva 2009/128/EC nei Paesi del bacino mediterraneo così da aumentare la sostenibilità dell’uso degli agrofarmaci e salvaguardare sia l’ambiente, sia la salute umana, di concerto con gli obiettivi del progetto REACH.